Le auto elettriche non sono più una lontana prospettiva futura. Ormai, rappresentano ad oggi un nuovo modo di concepire il presente ed è per questo che sempre più case automobilistiche stanno puntando al perfezionamento di alcuni elementi. Da sempre oggetto di discussione, infatti, le batterie di una vettura elettrica rappresentano un vero e proprio dilemma per molti produttori: la necessità di ridimensionare il pacco batteria sui veicoli deve essere accompagnata dalla garanzia di una maggiore efficacia. Come aumentare l’autonomia di un’auto elettrica e, quindi, assicurare una maggiore durata della batteria e della mobilità della vettura stessa? E’ questa la domanda che assilla molti guidatori, che spesso ignorano le possibili strategie per ottenere un miglior risultato.
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Propulsori elettrici: la sfida ardua della durata delle batterie
I propulsori elettrici non sono più solo una sfida: rappresentano, ormai, una realtà consolidata.
Del resto, i benefici assicurati da questa tipologia di motore sono evidenti:
- Zero emissioni di anidride carbonica
- maggiore compattezza
- silenziosità e leggerezza
Questi sono solo alcuni dei vantaggi riscontrabili in un veicolo elettrico rispetto a uno endotermico.
Autonomia auto elettrica: come ottimizzarla con le giuste strategie
Nonostante la maggiore presenza di colonnine per la ricarica lungo le strade, però, è necessario migliorare la performance delle vetture elettriche puntando sulle giuste batterie e migliorandone l’autonomia.
Oltre alla realizzazione di batterie agli ioni di litio delle diverse case automobilistiche, e alla progettazione di nuove batterie per potenziarne l’autonomia (come abbiamo visto nel nostro articolo dedicato alle batterie allo stato solido), la sfida è riuscire ad incrementare l’autonomia del proprio veicolo, adottando piccole strategie individuali.
Prediligere percorsi meno trafficati durante un viaggio in macchina, è uno dei modi più veloci per assicurare al proprio veicolo una maggiore autonomia. In questo modo, infatti, si riduce il consumo delle batterie.
Progettare al meglio il proprio itinerario prima di partire, permetterà quindi di risparmiare tempo ed ottimizzare l’autonomia del veicolo. Oltre questo piccolo consiglio, ci sono diversi modi per assicurare una maggiore durata alla batteria della propria vettura, tutti molto validi.
Come rendere la tua vettura elettrica più efficiente? Segui questi consigli e ottimizza l’autonomia
Non sono solo le case automobilistiche a doversi preoccupare del miglioramento dell’autonomia di un veicolo elettrico, ma è anche il guidatore a dover mettere in atto tutte le possibili azioni che possono favorire una maggiore durata delle batterie del proprio veicolo elettrico.
Infatti, ci sono diverse strategie da applicare per ottenere risultati tangibili, che possono incrementare di molto il tempo tra una ricarica e l’altra.
Un ottimo modo per ottimizzare l’autonomia dell’auto elettrica è verificare in modo programmato lo stato dei pneumatici.
E’ importante che essi siano sempre ben gonfi per diminuire il consumo energetico del veicolo durante il suo utilizzo.
Altro fattore rilevante è il carico: un veicolo non può garantire prestazioni ottimali in condizioni estreme. Il peso eccessivo degli oggetti trasportati determina un maggior consumo di energia che, nel caso di una vettura elettrica, si traduce in una ridotta capacità di autonomia.
Altra buona regola per favorire la durata delle batterie è ridurre l’utilizzo dell’aria condizionata, accendendola solo nelle occasioni in cui è necessario.
In conclusione, possiamo affermare che, prestando maggiore attenzione alle proprie scelte ed adottando abitudini consapevoli, il guidatore di un veicolo elettrico può migliorarne notevolmente l’autonomia.
