Fino a pochi anni fa l’idea di veicoli commerciali elettrici sembrava fantascienza.
Eppure lo scenario attuale, dopo la messa in commercio dei primi modelli, è notevolmente cambiato, registrando un aumento della richiesta di mezzi di trasporto leggeri più eco-sostenibili.
Una delle principali preoccupazioni iniziali in merito alla mobilità sostenibile era come risolvere il problema della trazione elettrica ai veicoli commerciali leggeri e, soprattutto, a quelli di grossa cilindrata. Se in quest’ultimo caso le soluzioni sono ancora in fase di studio, per quanto riguarda i primi, invece, gli ingegneri hanno trovato soluzioni efficaci, per quanto ancora con qualche difetto. Ad oggi è possibile trovare in commercio veicoli elettrici leggeri, furgoni con capacità di carico fino a 1.500 Kg e persino autocarri fino a 3,5 tonnellate.
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Veicoli commerciali elettrici: cosa sono?
Alimentato dalla sola batteria un veicolo commerciale elettrico è il mezzo ideale per spostamenti che non richiedono lunghi raggi di percorrenza. Bisogna considerare, infatti, che questo mezzo di trasporto garantisce un’autonomia calcolata su 300 Km/h. Se si pensa, però, che un trasportatore che si muove in città o in zone circoscritte, in media percorre sui 100/200 km al giorno, i tempi di autonomia sono più che sufficienti.
Diverso il discorso per i tempi di ricarica, che variano in base alla grandezza della batteria: se questa è grande da un lato offrirà maggiore autonomia, ma dall’altro richiede più tempo per caricarsi.
Facili da guidare, grazie all’assenza del cambio e all’immediatezza di funzionamento, i veicoli commerciali elettrici offrono l’ulteriore vantaggio di circolare liberamente anche in zone ad accesso limitato.
Ecco tre tra i migliori veicoli:
Citroen e-Jumpy
Versione elettrificata della Jumpy, il veicolo mantiene le dimensioni e la capacità di carico della versione a carburante. Dotata di tre sistemi di guida (Normale, Eco e Power), la e-Jumpy può raggiungere fino a 200/300 Km in autonomia, grazie alla coppia di batterie da 50 kWh e 75 kWh, che non incide in alcun modo sulla lunghezza del veicolo o sulla sua capacità di carico. Essa, inoltre, è in grado di alimentare un motore di 136 CV, che può far raggiungere al veicolo i 130 km/h.
Buona la velocità di ricarica che può raggiungere l’80% in 30 minuti.
Il costo, come da listino, si aggira sui 33.000€.
Fiat e-Ducato
Con un motore da 122 CV e 280 Nm di coppia, la terza serie della casa automobilistica torinese mantiene la stessa volumetria della sua omologa a benzina, ma aumenta la capacità di carico fino a 1950 Kg.
Il modello può montare una coppia di batterie, rispettivamente da 47 kWh e 79 kWh che le consentono percorrere fino ai 235/370 Km in autonomia, a seconda della taglia della batteria.
Le prestazioni restano straordinarie, per nulla sacrificate dalla tipologia di propulsione.
Il prezzo di listino per questo modello è di 53.220€.
Nissan E-NV200
Il più noto tra i veicoli elettrici commerciali. Disponibile in due versioni, il Van a 5 porte e l’Evallia a 7, monta un motore da 109 CV, capace di raggiungere una velocità massima di 300 Km/h.
Con la sua batteria da 40 kWh riesce a garantire il 60% di autonomia in più, che si traduce in 10 km in più di percorrenza.
Il prezzo base di questo modello è di 32.000€.
Nissan, tra l’altro, lancerà quest’anno una versione più evoluta dell’E-NV200. Si tratta del Nissan Townstar elettrico, che, con un motore da 122 CV e una batteria agli ioni di litio da 44 kWh sarà in grado di garantire un’autonomia di 285 Km.
Quella presentata è solo una piccola parte di un’offerta di veicoli commerciali a propulsione elettrica ben più ampia. Ciascuna casa automobilistica, infatti, ha in catalogo diverse versioni dello stesso modello, ciascuna dotata di caratteristiche idonee a soddisfare tutte le esigenze.
Il passaggio ad un veicolo commerciale elettrico, d’altronde, sta divenendo una scelta sempre più necessaria e sebbene onerosa, dati i costi, può offrire alla lunga dei vantaggi.
Inoltre, bisogna tenere presente che, al fine di incentivare il passaggio all’elettrico, è possibile ottenere incentivi statali e locali ed eco-bonus.